mercoledì 8 agosto 2018

Applicazioni utilizzate

Ho testato 3 applicazioni
Maps
OsmAnd
Naviki
Con Maps si ottengono indicazioni per strade più veloci e più trafficate anche se si seleziona la opzione bici, un difetto importante è che è molto dipendente dalla connessione a internet in assenza della quale ti abbandona alla sola mappa  senza indicazioni di sorta.

OsmAnd è il migliore per i sentieri di montagna e per le indicazioni live durante il percorso, il difetto principale è che ti spedisce facilmente su strade sterrate.

Naviki con l'opzione bici da corsa è il migliore ed è quello che ho usato di più.
Pregio principale, funziona anche in assenza di connessione a patto di non chiedergli di ricalcolare il percorso. Non gestisce le rotonde per cui è bene dare un occhio alla parte grafica avvicinandosi ad una rotatoria. Infine a volte indica delle piccole deviazioni pur di evitare un tratto trafficato , non è un gran difetto anche se può incidere sul chilometraggio giornaliero.

lunedì 6 agosto 2018

Sassonia, Brandeburgo e Berlino

Giorno 9. Da Plauen a Lipsia 114 km.
Si esce dalla Baviera scendendo dall' altopiano, ma la strada pur essendo prevalentemente in discesa prevede anche delle salite ed a tratti ho percorso delle statali trafficate. La mobilità a Lipsia non è  semplice e richiede tempo e pazienza.

Giorno 10. Da Lipsia a Golsdorf, 104 km.
Si percorrono lunghi tratti bellissimi nella foresta senza paesi, è molto importante la gestione del rifornimento di acqua e alimenti. Anche trovare una sistemazione per la notte non è semplice.
Giorno 11. Da Golsdorf a Berlino, 83 km.
Ultimo tratto, più breve, ancora tratti nella foresta e tanto vento contrario. Pur essendo presenti strade ciclabili la mobilità in Berlino richiede tempo e pazienza anche a causa dei tanti semafori e dei numerosi turisti.

Attraversamento della Baviera

Giorno 6. Vogtareuth-Mallersdorf , 116 km.
La Baviera è  un altopiano sui 500 m di quota con variazioni in più o in meno di circa 100 m. Le strade secondarie che ho percorso sono veramente poco trafficate, ma i pochi veicoli in transito sono velocissimi, c'è da sottolineare che le pendenze possono superare il 10%.
Giorno 7.Mallersdorf Weiherhammer 122km
Sempre strade secondarie, poco traffico velocissimo e brevi tratti molto ripidi, tante deviazioni per lavori. Dopo Ratisbona ho percorso una bella ciclabile che segue un fiume.
Giorno 8. Weiherhammer-Plauen 123 km.
Ultimo tratto di Baviera con strade secondarie e brevi tratti ripidissimi, anche 15%.


Brennero e attraversamento dell' Austria

Giorno 4, da Chiusa a Innsbruck 95 km.
Dopo Chiusa  la ciclabile diventa più impegnativa e seguire le indicazioni fino a Innsbruck non è la scelta migliore poiché  portano in strade sterrate e molto ripide. La statale in genere non è  molto trafficata ma c'è da tenere ben presente che ci sono
alcuni tunnel nella salita verso il Brennero ed è  bene evitarli anche se la alternativa è una stradina molto ripida.
Per la discesa verso Innsbruck la scelta migliore è percorrere la statale e in poco tempo si completa il tratto dal passo al fiume Inn. Muoversi nella città  non è semplice ma una volta raggiunto l' argine del fiume la ciclabile è molto bella.
Giorno 5 da Innsbruck a Vogtareuth 125 km.
La ciclabile che segue l' Inn sulla riva destra è bellissima anche se a tratti è sterrata sopratutto uscendo dall' Austria.

domenica 5 agosto 2018

Il percorso in Italia fino a Chiusa



Giorno 1 da Forlì  a Ostiglia, 157 km.
Poco trafficate le strade per Molinella e Ferrara, ottima la ciclabile sul Po e l'attraversamento del fiume a Stellata anche se proseguendo sulla riva destra e attraversando ad Ostiglia avrei percorso meno km.


Giorno 2 da Ostiglia a Rovereto, 123 km.
Bene le strade della pianura mantovana e ottima la ciclabile dell'Adige.


Giorno 3 da Rovereto a Chiusa, 111 km
Ciclabili spettacolari, inizia una facile salita, vento contro al mattino e a favore nel pomeriggio.

Il bagaglio

A memoria futura, anche per me stesso, 
scrivo alcuni post su materiali, percorsi e scelte operative di questo bel viaggio da Forlì  a Berlino
Inizio con le borse utilizzate, sono 5, nella foto da sinistra
- 1 al manubrio di capienza variabile e contenente il vestiario di riserva ( mai utilizzato), ovvero una tuta tecnica, i copricalzoni antipioggia, la mantella con maniche (guscio), manicotti, cuffia, scaldacollo, costume da bagno;
-2 sopra al manubrio, piccola borsa con parte superiore trasparente.
 Tracker GPS , portafoglio, alcuni cerotti, bustine di sali, telefonino;
- 3 borsa sopra al tubo orizzontale. Antivento, bottiglietta d'acqua, barrette di riserva, alimenti acquistati quotidianamente e 2 raggi per le ruote (attenzione alla lunghezza, anteriore, posteriore destro e sinistro), la crema solare.
-4 piccola borsa sotto al tubo orizzontale.
Attrezzatura per riparazione bici. 1 copertoncino, 2 camere d'aria, tiptop e mastice, multiattrezzo, guanti in gomma, piccolo straccio, tre luci (2 bianche 1 rossa), nastro adesivo, cordicella, mi è mancato un poco di olio lubrificante e avrebbe potuto essere importante la chiave per smontare il gruppo posteriore.
- 5 la borsa sottosella a capienza variabile.
Il set per i denti con forbicine, la crema Fissan, calzoni, maglia e calzini da ciclista di ricambio, un paio di mutande, 2 magliette tecniche, una maglietta tecnica da pelle, un paio di calzoni corti, i sandali Ermes, 1 deodorante, 1 rasoio usa e getta , carta per scivere, matita e gomma, ago e filo, una busta-zainetto con bustine sali e recupero( è sufficiente una a giorni alterni).
Si chiude con due borracce per l' acqua, gli occhiali da sole e molto importanti i guantoni per le mani.

sabato 4 agosto 2018

La foresta e l'Elba

Nel tratto fra Lipsia e Berlino ho percorso diverse decine di km nella foresta

Un piccolo traghetto mi ha portato sulla riva nord del fiume Elba





Da Lipsia a Berlino 1

Da Lipsia a Berlino ho impiegato 2 giorni dormendo in un piccolo paese Golsdorf al confine fra Sassonia e Brandeburgo


Il paese non ha un fornaio ed il pane viene consegnato da una gentile signora che alle 7 del mattino si ferma con il suo furgoncino-negozio

venerdì 3 agosto 2018

Berlino

Per due giorni non ho avuto accesso a internet, oggi sono arrivato a Berlino

Poi aggiungerò alcuni post per i tratti percorsi negli ultimi due giorni

mercoledì 1 agosto 2018

Dalla Baviera alla Sassonia

Poco dopo Plauen una diga crea un bel lago artificiale
Tornando sul discorso campanili anche in Sassonia non hanno le idee chiare
4

Lipsia

Oggi sono partito da Plauen

e sono arrivato a Lipsia, la distanza da Berlino è di circa 200 km

Vi risparmio le informazioni sui tratti fuori ciclabile.

martedì 31 luglio 2018

Campanili della Baviera

Nella Baviera che ho attraversato ci sono una quantità di piccoli paesi, ognuno ha almeno una chiesa ed ogni chiesa ha almeno un campanile.
I  campanili sono tutti diversi, ma molto diversi.
Per chiarire il concetto faccio seguire delle foto di campanili della Baviera che ho scattato negli ultimi 3 giorni.





 Questa è la cattedrale di Ratisbona










Sassonia

Oggi ho iniziato la giornata in Baviera in un altopiano sui 500 m di quota con variazioni di 100 m in più o in meno
Purtroppo le variazioni di quota hanno pendenze sopra al 10 % oggi ho visto anche 15 %, ovviamente in salita

Ora sono in Sassonia, vicino alla città  di Plauen. Berlino è a poco più  di 300 km.

lunedì 30 luglio 2018

Organo

Ieri sera ho dormito nella foresteria presso il chiostro di una chiesa.
Sentivo una musica di organo arrivare dalla chiesa ...

Ciclabili a nord di Ratisbona

Siccome ho a disposizione una buona connessione a internet carico alcuni brevi filmati relativi alle ciclabili percorse oggi.
Inizio con quella in uscita da Ratisbona
Poi ho percorso un tratto vicino all' autostrada

Infine un tratto al limitare del bosco a lato di una ferrovia




Quasi Cechia


Anche oggi ho percorso più  di 100 km e sono giunto più a nord di Norimberga, quasi sul confine della Cechia.
La mia distanza da Berlino è inferiore a 500 km.

Ratisbona

Ieri sera ho prenotato in un paese abbandonato da internet.
Ora sono a Ratisbona ed il viaggio verso Berlino prosegue ...

sabato 28 luglio 2018

Da Innsbruck alla Baviera

Si lascia Innsbruck percorrendo una ciclabile che segue il fiume Inn
Si attraversa il bel paese di Schwaz
Lungo la ciclabile si possono fare alcuni simpatici incontri
Infine il fiume Inn con una ampia curva incontra il territorio tedesco e dopo alcuni chilometri si entra in Baviera







Baviera

Anche oggi ho percorso più  di 100 km, esattamente 125, e sono arrivato in un piccolo paese della Baviera.



venerdì 27 luglio 2018

Tirolo

All'uscita da Chiusa, accanto alla ciclabile coltivano le mele

Lungo la salita al Brennero si incontrano delle belle fontane al limite del bosco
Passato il Brennero il panorama diviene subito austriaco, prati, malghe e bosco



Innsbruck

Sono in Austria, a Innsbruck
Il passaggio delle Alpi al Brennero non è stato semplice, il mio tragitto ha dovuto fare i conti con deviazioni e strade chiuse anche alle bici , sia sul versante italiano che su quello austriaco. Mi auguro che in Germania vada meglio.

giovedì 26 luglio 2018

Da Rovereto a Chiusa

Salendo da Rovereto verso Bolzano si entra nel Sud Tirolo e compare il tedesco nei cartelli


Dopo Bolzano si risale il fiume Isarco in una valle molto stretta






Langer Donnerstag

Questa sera qui a Chiusa c'è il giovedì lungo con i negozi aperti fino alle 22, i molti turisti passeggiano, pranzano all'aperto e fanno acquisti nei negozi aperti.
Si sente parlare sia italiano che tedesco.










E c'è Anche, rigorosamente bilingue il primo cartello ravegnano, manca il secondo... dilettanti questi tirolesi

Chiusa

Anche oggi 110 km percorsi raggiungendo Chiusa nella valle dell' Isarco.
Nel Sud Tirolo iniziano i cartelli in tedesco, dovrò abituarmi.
La ciclabile è veramente bella.
Vorrei inserire filmati o foto ma internet va come può. 





mercoledì 25 luglio 2018

Da Ostiglia a Rovereto


Si passa per le province di Mantova e Verona, zona coltivata anche a riso

Nelle mappe sono indicate molte strade ciclabili, ma nella realtà ce ne sono di più


Infine nella facciata di un palazzo del centro storico di Rovereto ci sono il braccio viennese e quello di Rovereto che, come si vede, è più lungo



Rovereto

Eccomi di nuovo fra i vigneti della Val d'Adige
Con il vento favorevole raggiunto Rovereto, percorrendo oltre 120 km.
Domani inizierò la salita verso il Brennero, inevitabilmente la distanza percorsa sarà minore.

Ostiglia e Mondadori

A Ostiglia c'è la palazzina Mondadori dove iniziò la storia della casa editrice


C'è anche una locanda che serve tigelle e gnocco fritto, il titolare è di Bergamo ma la moglie, una solida signora emiliana, è di Reggio Emilia.


martedì 24 luglio 2018

Forlì _ Ostiglia

Nei dintorni di Ferrara, percorrendo una strada poco trafficata, ho raggiunto una ragazza in bicicletta, superandola l' ho salutata. Era assorta nei suoi pensieri e si è spaventata, ho dovuto chiederle scusa.
Successivamente, percorsi alcuni chilometri, rallento ad un incrocio indeciso sulla direzione da prendere e mi accorgo che Grazia, la ragazza che avevo salutato, era alla mia ruota, così le chiedo quale sia la strada migliore per passare il Po a Pontelagoscuro. Il ponte sul Po a Pontelagoscuro è chiuso per lavori, mi risponde Grazia, aggiungendo altre informazioni molto utili per il passaggio del fiume, mi  chiede poi da dove vengo e dove sto andando. Alla mia risposta, Forlì  e Berlino, dichiara il suo interesse per questo modo di viaggiare e mi chiede informazioni sugli allenamenti necessari. Nessun allenamento particolare, le rispondo, se sei un triatleta. Ma vedo che usi la bicicletta anche tu, si , replica Grazia, la uso per le mie commissioni quotidiane, abito a Ferrara ed oggi sono stata dalla mia nonna.
Allora le chiedo quanto dista la casa della nonna da Ferrara, la risposta tranquilla di Grazia è  stata 30 km.

Ostiglia

La conoscenza della strada ed un poco di vento favorevole mi hanno permesso di percorrere oltre 150 km e di raggiungere Ostiglia in un solo giorno.
Nel filmato la strada dell'argine sinistro del Po.

lunedì 23 luglio 2018

Berlino

La bici è quasi pronta.
Domani mattina si riparte, direzione Berlino.

giovedì 5 luglio 2018

undicesimo giorno, ritorno a Forlì

 Percorsa la razione quotidiana di un centinaio di km nella pianura mi sono ritrovato a casa.



Nella foto una villa in rovina con 4 mega-statue a costeggiare quello che doveva essere un impressionante viale di ingresso.


mercoledì 4 luglio 2018

da Mantova a Ferrara

Sono uscito da Mantova passando attraverso il parco del Mincio


Poi le strade della pianura mantovana che sono splendide, lunghi rettilinei praticamente senza traffico, a tratti si sentono gli odori della campagna, dal letame agli insilati
 per bovini.





Poi si incontra l'argine  del Po, ed
infine sono entrato in Ferrara percorrendo la ciclabile 'Burana',
che è un viale alberato di 10 km costeggiato da un canale






decimo giorno, Ferrara

Veloce trasferimento da Mantova a Ferrara.
Nella foto l' attraversamento del Po.
Alle 14 ero già in centro a Ferrara